– Cucina

La cucina del castello provvede i pasti per un gran numero di persone, i signori e i loro invitati, ma anche i soldati e la servitù. Assai ampia, è divisa in due parti: la prima, dove si cucina per i servi, funge da dispensa, con l’appiccatoio per la selvaggina, i barili di carne salata, le forme di formaggio, la stia per il pollame. Nella seconda, separata da una cancellata lignea, si cucina per i signori, con grandi spiedi nei camini, vasellami raffinati, spezie e alimenti rari. Tra le due aree si trova un pozzo, dove attingere direttamente l’acqua per lavare e cucinare e per servizio di tutto il castello. Sulla parete di fondo è un varco passavivande alla sala da pranzo. L’ambiente coperto da alte volte a crociera è copiato dalle cucine quattrocentesche del castello di Issogne, dei signori di Challant. Sul tavolo e sui ripiani poggia in quantità il vasellame in ceramica che riproduce i bacini murati sui campanili delle chiese di santa Maria e san Giovanni di Avigliana e di sant’Antonio di Ranverso a Buttigliera Alta.

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BORGO MEDIEVALE – Viale Virgilio, 107 (Parco del Valentino) 10126 Torino

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