– Casa di Alba

La casa prescelta come modello ad Alba venne pesantemente alterata già nel 1883, l’ anno prima dell’inaugurazione del Borgo, e i costruttori fecero perciò ricorso a ulteriori modelli: le travature sporgenti del tetto si ispirano ad esemplari di Alba e Asti; le pitture decorative provengono da Asti, Avigliana e Polonghera.

Sulla facciata a destra è posizionato lo stemma in cotto della famiglia Pelletta, copia di quello conservato ad Asti, mentre dalla parte opposta è dipinto un affresco copiato da Avigliana che raffigura due angeli che sorreggono un tondo il Trigramma di Cristo. Il primo piano è dominato dalle finestre bifore decorate con stemmi diversi e varietà di uccelli con testa umana, intervallate da finestrelle più piccole per lo sfogo dei bracieri e l’illuminazione degli interni della casa. Al piano terreno le arcate del portico sono unite per metà dell’altezza da un parapetto; il soffitto di particolare fascino deriva da una sala al piano terreno della casa dei Villa a Chieri: è riccamente intagliato e dipinto a grottesche.

Nel 1884 il piano terreno era adibito a bottega del legno, finché nel 1911, in occasione dell’Esposizione Internazionale, si ricostruì qui una stamperia artistica. Dal 1931 il primo piano fu occupato da un laboratorio per la tessitura dei tappeti e in parte utilizzato come abitazione, e nel 1979 parte dei locali adibiti a laboratorio per la lavorazione del cuoio. Oggi il piano superiore è utilizzato quale abitazione privata, mentre il piano terreno ospita il negozio di libri e la stamperia artistica.

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BORGO MEDIEVALE – Viale Virgilio, 107 (Parco del Valentino) 10126 Torino

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